Vico Equense - Dopo nove mesi di ritardo sono partiti oggi, finalmente, i lavori per il ripristino del vecchio cinema “Aequa” di Vico Equense. La sala cinematografica, fuori uso da oltre vent’anni, era stata oggetto di un’autorizzazione da parte del Comune di Vico Equense rilasciata ai proprietari per la riqualificazione e ristrutturazione del cinema nonchè per la creazione dei box interrati. Il progetto incassò l’ok della Soprintendenza a condizione che non venisse demolito l’Aequa. Ma la ditta, in contrasto con quanto detto, aveva proceduto alla demolizione della struttura e alla costruzione dei box interrati, lasciando dunque la città di Vico Equense senza più un cinema ma con dei nuovi garage. Per la ricostruzione del cinema il Comune di Vico Equense emanò nel 2008 un’ordinanza di rimessa in ripristino, rimasta inevasa per ben sette anni. A marzo di quest’anno l’Amministrazione comunale ha imposto la ricostruzione della sala cinematografica com’era in principio, infliggendo una multa alla ditta e al proprietario ma la pratica è rimasta inesitata al Genio Civile. Ad inizio anno si parlava della costruzione di un multisala con i locali commerciali, addirittura di un supermercato secondo quanto trapelato l’anno scorso. In particolare venivano raddoppiate le grandezze e ci sarebbe stato il cambio di destinazione d’uso dei nuovi locali definiti nella documentazione “pertinenziali” al cinema.
Ma l’ordinanza è chiara, la messa in ripristino riguarda il cinema come era in principio e i lavori, sono affidati alla ditta Gemar, di Piano di Sorrento, la quale ha 240 giorni, ossia otto mesi, per realizzare il progetto. Insomma la città di Vico Equense sarà di nuovo la città del cinema, dopo il museo del cinema del territorio e della penisola sorrentina inaugurato presso il corso filangieri che rievoca il legame tra la penisola sorrentina e la settima arte e la presenza, sempre più importante e internazionale, del social world film festival, giunto quest’anno alla sua quinta edizione. «Per la prossima estate i lavori saranno ultimati - ha dichiarato il sindaco Migliaccio - e il cinema Aequa verrà restituito alla sua città».
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