|
Omaggio di Stefano Volpe al Sindaco |
Vico Equense - Fare il Sindaco è un mestiere bellissimo. Però ci vuole un fisico bestiale. Ogni giorno si corre un’olimpiade. Non si può scegliere una sola specialità. Dal Banco di Santa Croce al Monte Faito. Dal cimitero ai trasporti. Dai rifiuti ai parcheggi. La Giunta, le ordinanze, l’ufficio urbanistico, quello dei lavori pubblici e il contenzioso. Dalle riunioni politiche ai numeri del bilancio. Dagli oltre 100 dipendenti del Municipio al lavoratore che protesta e chiede l’aiuto del Sindaco. Dal Consiglio comunale, con le sue liturgie, alle grane con la Galleria di Santa Maria di Pozzano. Dai convegni sempre troppo lunghi ai rapporti con i gestori delle sale slot. Intanto la porta sempre aperta per ascoltare i cittadini. Si ascolta, si valuta, si media. Ma poi occorre decidere e avere il coraggio di fare delle scelte. A volte sapendo di scontentare qualcuno. Tutti vogliono il Sindaco, dappertutto. Sempre di corsa, ma soprattutto essere pronto ad affrontare l’emergenza dell’ultimo minuto. Si comincia presto la mattina e si finisce tardi la sera. Prendiamo un giorno qualsiasi. Alle 10 appuntamento con il Soprintendente dei Beni Archeologici di Napoli, per il restauro dell’ex Cattedrale dell’Annunziata. Alle 13 il consulente romano del Comune per i problemi concernenti la viabilità. Sopralluogo in galleria con l’Anas. Poi posta da firmare. Telefonate, incontri, imprevisti, il tempo passa in fretta e si è fatto sera...Domani è un altro giorno…
Nessun commento:
Posta un commento