di Claudia Esposito
Vico Equense - Sono ripartiti stamattina i trenini dei “Movie tour” che conducono cittadini e turisti in giro per la penisola sorrentina alla scoperta delle location che hanno fatto da sfondo agli oltre cento film girati in costiera nel corso dei decenni. L'iniziativa è promossa dal Comune di Vico Equense in collaborazione con i Comuni della Penisola, la Pro Loco e il “Social World Film Festival” nell'ambito del progetto regionale «Promorecupevalorizza Penisola». Tra oggi e domani, domenica 18 dicembre, prenotazioni esaurite per le quattro corse con partenza alle 10.30 e alle 16.30 dal municipio storico. A condurre i passeggeri, la voce narrante di Mariano Rigillo che spiega, tappa per tappa, i film girati nelle varie location fino ad arrivare alla Marina Grande di Sorrento. Ad affollare il vagone, cittadini, turisti, visitatori provenienti dal capoluogo partenopeo ma non solo.
Stamattina, nella prima corsa, c’erano infatti anche i ragazzi dell’Università del cinema di Acerra guidati da Giuseppe Alessio Nuzzo, docente presso l’Accademia, direttore del “Social World Film Festival” nonchè regista del thriller “Le verità”, ambientato a Vico Equense e che arriverà nelle sale ad aprile. I giovani studenti di cinematografia si sono lasciati affascinare dalle bellezze della costiera, animando il trenino con il loro entusiasmo, e gli immancabili selfie e video di rito. “Il nostro obiettivo – spiega Giuseppe Alessio Nuzzo – è attrarre soprattutto visitatori e turisti verso le bellezze della costiera per far conoscere le location che sono stati set naturali di pellicole che hanno fatto la storia del cinema con nomi del calibro di Sofia Loren, Totò e Vittorio De Sica. Una riscoperta del territorio attraverso il cinema che deve partire fin dalle generazioni più giovani”. Domani sera, alle ore 18, nella Sala delle Colonne del complesso monumentale della SS. Trinità, sarà inaugurato il cineforum “+ di un film” promosso dall’associazione Vico. A presentare il progetto il sindaco Andrea Buonocore con Giuseppe Alessio Nuzzo prima della proiezione del documentario “Punto di non ritorno” con Leonardo di Caprio che tratta il tema del riscaldamento globale del pianeta. Ulteriori due appuntamenti sono previsti per il 23 e il 28 dicembre con proiezioni rispettivamente di “Lo and behold” di Werner Herzog” e “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, sui temi dell’impatto della tecnologia sulla vita umana e sui migranti a Lampedusa. Tutti e tre gli incontri saranno seguiti da confronti e dibattiti con esperti.
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