Castellammare di Stabia - La funivia del Faito riaprirà il 15 agosto. Terminati i lavori di consolidamento dei piloni, e parte delle opere nelle stazioni, la prossima settimana i tecnici saranno concentrati nelle prove tecniche e di collaudo dell'impianto. Già ieri qualcuno ha visto salire la storica «panarella» che collega Castellammare a millecento metri di altezza. Prove tecniche avviate quindi che termineranno domenica prossima. Il piano dei lavori prevede la creazione di percorsi in sicurezza all'interno delle due stazioni a monte e a valle. Le impalcature infatti non saranno del tutto smontate, ma spostate per permettere ai pendolari di passare senza problemi. Al termine della stagione estiva, infatti, riprenderanno i lavori per la creazione degli ascensori per l'eliminazione delle barriere architettoniche. In questi mesi sono stati realizzati il rinforzo dei piloni e lavori antisismici alle fermate del Faito e di Castellammare. I lavori realizzati con fondi regionali (due milioni di euro) presi dal Fondo Coesione e Sviluppo del Territorio, sono stati appaltati il 3 febbraio 2016, al ribasso del 51% alla Co.Res. La funivia entrerà in funzione il 15 agosto e chiuderà a fine ottobre, con un orario prolungato almeno fino a metà settembre fino alle 22 di sera. In questo modo l'Eav cerca di recuperare il tempo perso a causa di una variante di progetto che ha rallentato le opere e ritardato la riapertura della funivia di oltre due mesi.
Secondo il cronoprogramma giovedì e venerdì si terrà il collaudo con l'Ustif e Ministero, sabato e domenica prossimi l'impianto funzionerà per le prove di carico, lunedì 14 se tutto andrà per il verso giusto il Ministero e la Regione Campania firmeranno il via libera. E intanto già si pensa alla prossima stagione: a febbraio l'impianto subirà importanti lavori alle funi, dopodiché l'apertura 2018 è prevista per l'ultima domenica di marzo con un'apertura continua fino alla prima domenica di novembre.
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