Il Siulp lancia un appello al
presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, affinché si proceda il prima possibile alle vaccinazioni degli agenti. "Abbiamo purtroppo appreso in queste ore da fonti qualificate,
con estremo stupore e preoccupazione, che nonostante
l'incessante lavoro della macchina organizzativa e degli sforzi profusi dalla Regione Campania e dagli altri Enti interessati
all'organizzazione logistica ed all'approvvigionamento di vaccini anti Covid-19, si è deciso che le somministrazioni per le colleghe ed i colleghi tutti in servizio nelle Questure e Specialità presidianti il territorio campano, non inizieranno
prima di ulteriori 15 giorni", si legge nella lettera del Siulp.
"Ciò, quindi, in evidente ritardo alla "tabella di marcia" ed alla start line inizialmente stabilita che, come peraltro preannunciato ampiamente agli organi di stampa, avrebbe portato
una grande quantità dei Poliziotti in servizio nel territorio campano ad avere già ricevuto quantomeno la prima dose di
"immunizzazione" - si sottolinea -Inoltre, tutto ciò contrasta con le indicazioni poste ed illustrate a livello centrale dal Ministro della Salute e degli Enti preposti in materia, oltre che è distonico con quanto avvenuto nella maggior parte delle altre Regioni, ove la somministrazione di vaccini anti Covid-19 è già ampiamente iniziata per gli appartenenti alla Polizia di Stato".
"Ancor di più, la situazione che si verrebbe inspiegabilmente a
creare appare paradossale rispetto all'ulteriore aumento degli
sforzi (già ampiamente e straordinariamente profusi) di controlli richiesto alle Forze dell'Ordine in generale ed ai
Poliziotti in particolare, in considerazione del preoccupante
aggravarsi in questi giorni della crisi epidemiologica in atto- conclude -Alla luce di quanto rappresentato, le chiediamo pertanto un urgente intervento atto ad avviare già in questi
prossimi giorni la somministrazioni dei vaccini al personale della Polizia di Stato che presta servizio nella Regione
Campania". (ANSA)
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