GEOS Environment e Università di Caserta presentano al SUM 2022 di Capri (18-20 maggio) un progetto di trasformazione della gomma scartata che potrà portare benefici anche nello sviluppo della Dieta Mediterranea Ing. Antonio Marotta
Napoli - PFU ovvero: Pneumatici Fuori Uso trasformati in tappetini di gomma per migliorare il benessere dei bufali da latte per la produzione di mozzarella ed altri prodotti caseari e preservare un tipo di allevamento non solo molto redditizio in Italia ma anche di grande interesse culturale per le sue implicazioni nel contesto della dieta mediterranea. E’ il risultato del MELT (Managing End of Life Tires), un progetto nato in Campania e sviluppato da Geos insieme alla società casertana Energreenup S.r.l. con la collaborazione del DiSTABiF, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Farmaceutiche Ambientali dell’Università della Campania "L. Vanvitelli" di Caserta e della T-Cycle Industries S.r.l. di Napoli. Geos Environment è una società napoletana di ingegneria ambientale che sin dal 1987 si occupa del trattamento degli scarti industriali ai fini del loro successivo recupero e reimmissione sul mercato. Il progetto che ha sviluppato sarà presentato nel corso di SUM 2022, il sesto Simposio Internazionale sull’Economia Circolare e l’Urban Mining in programma a Capri dal 18 al 20 maggio 2022. Lo scopo principale del MELT è quello di aumentare il valore di un prodotto di scarto con alto impatto ambientale come gli pneumatici fuori uso (ELT) al fine di migliorare i mezzi di sussistenza degli animali attraverso la trasformazione della gomma scartata in stuoie da utilizzare nei contesti agricoli con l’effetto di migliorare la produttività degli animali.
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