giovedì 14 novembre 2024

Massa Lubrense. Lo chef De Gregorio vola in Oman: ambasciatore della dieta mediterranea

Domenico De Gregorio
LA MISSIONE 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Massa Lubrense - In questi giorni indossa la fascia di l'ambasciatore della dieta mediterranea e, più in particolare, della cucina sorrentina, in Oman. Domenico De Gregorio, da tutti in Costiera - e non solo - conosciuto come «Mimmo dello Stuzzichino», ha lasciato per qualche giorno la sua Sant'Agata sui due Golfi per raggiungere il sultanato del Medio Oriente. È qui, nella città di Mascate, la capitale del Paese della penisola araba, che lo chef di Massa Lubrense è l'ospite d'onore in occasione delle celebrazioni per la Settimana della cucina italiana in Oman. Circostanza che lo vede impegnato proprio in queste ore nella preparazione di una cena-evento organizzata per questa sera dall'ambasciatore italiano, Pierluigi D'Elia. Non solo. Lo chef sorrentino, negli ultimi giorni, si è seduto anche in cattedra: ha tenuto una sessione di cucina dal vivo all'interno degli spazi di un noto centro commerciale della capitale omanita. Una lezione teorico-pratica che ha visto una grande partecipazione di pubblico ansioso di scoprire i segreti delle prelibatezze tipiche del Belpaese. Quest'anno, la nona edizione della Settimana, durante la quale la rete diplomatico-consolare e degli Istituti di Cultura del ministero degli Esteri promuove in tutto il mondo le eccellenze gastronomiche del made in Italy, è dedicata al tema «Dieta mediterranea e cucina delle radici: salute e tradizione».

 

E chi meglio di Mimmo De Gregorio può rappresentare questi valori? Con il suo ristorante, Lo Stuzzichino di Massa Lubrense, e il progetto di rivitalizzazione dell'Orto Ghezi in cui si coltivano i prodotti freschi per l'osteria di famiglia, lo chef applica rigidamente la filosofia «dal produttore al consumatore», seguendo al tempo stesso le ultime tendenze dell'agro-alimentare, della sostenibilità ambientale e della cosiddetta «green economy». In Oman, chef De Gregorio, ha portato i sapori genuini della Campania e del territorio sorrentino, con un progetto culinario che unisce tradizione, benessere ed innovazione. «Sono molto orgoglioso di essere ambasciatore della cultura culinaria italiana in un Paese bellissimo come l'Oman», ha sottolineato Mimmo appena sbarcato a Mascate. «Allo stesso tempo - ha aggiunto - sono fiero di offrire all'accogliente popolo omanita i frutti di un percorso che riflette la passione per la realizzazione dei miei sogni e per l'innovazione, pur rimanendo molto fedele alle mie radici». Sono proprio questi gli aspetti che contraddistinguono la cucina targata Mimmo De Gregorio, e che hanno portato lo chef della Costiera a conquistare con il suo ristorante di Sant'Agata sui due Golfi il prestigioso titolo di locale Bib Gourmand assegnato dalla Guida Michelin. Gli ispettori della «Rossa», oltre alle ambitissime Stelle, dal 1997 stilano un'altra classifica riservata agli esercizi caratterizzati dal miglior rapporto qualità-prezzo, vale a dire che propongono un ottimo menù presentando un conto ragionevole a fine pasto. Per chi non è particolarmente avvezzo alla cucina talora sofisticata e un po' astratta degli stellati, il Bib Gourmand rappresenta, quindi, un valore sicuro, in quanto vi si trova una proposta immediata, piacevole, spesso regionale, con ingredienti di qualità, coronata da una atmosfera rilassata e familiare. Tutti quelli che sono gli aspetti tipici della cucina di Mimmo De Gregorio e della sua brigata, insomma. Chef che in questi giorni riesce a farsi apprezzare anche a migliaia di chilometri di distanza dai fornelli de «Lo Stuzzichino» per l'attenzione alle materie prime che devono immancabilmente essere prodotte nel territorio della penisola sorrentina, meglio ancora se nell'orto di famiglia.

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