Sorrento/Sant'Agata - La stagione delle competizioni su strada riservate alle auto storiche si prepara a vivere un finale di stagione emozionante: è infatti previsto, per il weekend del 23 e 24 novembre, il ritorno della Sorrento-Sant’Agata, cronoscalata che ha scritto la storia della velocità in salita, disputatasi tra gli anni 20 e gli anni 60, ovviamente con le interruzioni imposte dalla guerra, e non solo: nel 1964, ad esempio, la parte alta della costiera sorrentina venne avvolta da una coltre di nebbia fittissima e gli organizzatori dell’Automobile Club Napoli, all’epoca ancora attivo sul fronte del motorsport, furono costretti a cancellare in extremis quella che si annunciava come un’edizione straordinaria, con al via, tra gli altri, i napoletani Corrado Ferlaino su De Sanctis-Lancia Formula 3, Mennato Boffa su Ferrari GTO e Mariano Moselli su Abarth 1000 GT. L’ultima edizione di questa crono è datata 1967 e fu vinta dal pilota locale Michele Terminiello, nel tripudio generale dei concittadini. Oltre ad aver annoverato al via anche un asso come Ignazio Giunti, pilota ufficiale Ferrari, scorrendo le edizioni della Sorrento - Sant’Agata si scorgono solo brand di alto lignaggio fra le auto arrivate al successo, come Bugatti, Maserati, Alfa Romeo, Cisitalia, Lancia ed Abarth, a testimonianza dell’estremo valore riconosciuto al tempo a questa gara, certamente fra le più agognate del dopoguerra. Fino al 1961 inoltre, la sfida era riservata anche alle motociclette. La manifestazione del 22/24 novembre 2024, torna alla ribalta a 101 anni dalla prima edizione ma non ripercorrerà il tracciato originario passante da Massa Lubrense, sviluppandosi invece interamente sulla Strada Statale 145 "Nastro Verde", a partire dal km 29+600 e fino al km 34+100, per una lunghezza complessiva di 5100 metri.
L’asfalto si presenta in eccellenti condizioni in tutta l’estensione, mentre la dotazione di sicurezza sarà ulteriormente implementata con l’applicazione di 600 metri di guard rail amovibili, 100 new-jersey ed 80 rotoballe. Due le manche di prova previste al sabato e due quelle di gara per la domenica, con inizio del primo turno fissato per entrambe le giornate alle ore 9,30. La premiazione sarà celebrata preso l’Hotel Iaccarino domenica pomeriggio, al termine della gara. L’idea di rilanciare questa storica crono è stata di Alfonso Iaccarino, fondatore del prestigioso ristorante “Don Alfonso 1860”, idea recepita convintamente da tutti gli sportivi della Penisola Sorrentina, sia fra i piloti, idealmente guidati da Luigi Vinaccia e Salvatore Venanzio (otto titoli italiani in due), che fra le scuderie locali, importanti parti in causa nella definizione di questa manifestazione. La gara è patrocinata e sostenuta dal Comune di Sorrento, guidato dal Sindaco Massimo Coppola e dalla prestigiosa Fondazione Sorrento, mentre l'organizzazione tecnica è stata affidata al noto Rombo Team, che festeggia così il quarantennale della propria attività. La kermesse comprenderà anche l’esposizione a Massa Lubrense delle moto che gareggiarono negli anni ruggenti di questa corsa, mentre domenica queste splendide due ruote vintage percorreranno il tracciato di gara, dando vita così ad una struggente parata rievocativa. Per una questione strettamente logistica, questa prima riedizione della Sorrento-Sant’Agata ha previsto la formula ad invito per le vetture moderne al seguito e conterà la presenza complessiva di un massimo di 80 automobili tra storiche e moderne, con un parco partenti di alto livello che sarà definito dopo la chiusura delle iscrizioni, prevista per lunedì 18 novembre. La parentesi di apertura dell'evento sarà la presentazione alla stampa, indetta per giovedì 21 alle ore 11.30 presso la Villa Fiorentino in Corso Italia, sede della Fondazione Sorrento.
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