Vico Equense - La Regione ha introdotto il PUAD, un piano per gestire le aree demaniali marittime destinate al turismo. Esso impone ai comuni costieri di destinare almeno il 30% delle spiagge ad uso libero e di prevedere spazi accessibili, per animali, parcheggi e piste ciclabili. I Comuni devono elaborare i loro piani attuativi entro fine anno. “Il 31 dicembre scade per, i comuni costieri della Campania – si legge in una nota del Pd -, il termine per varare il PAD che attua le direttive regionali sulle spiagge introdotte col PUAD. Il sindaco di Vico Equense ignorando questo obbligo di legge, che per la nostra città è una priorità, si mette a giocare a risiko con assessori e consiglieri comunali paralizzando l’attività amministrativa. L'amministrazione ha dichiarato di non essersi ancora interessata all'argomento. Il 30 per cento delle spiagge devono essere libere mentre con le attuali concessioni solo il 10 per cento lo sono. Non dovrebbe essere una priorità per l’amministrazione?” concludono i Dem.
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