Sull'imbarcazione c'erano tre persone, due di loro sono riusciti a mettersi salvo. L'incidente di fronte alla costa di Pozzano
Un boato, poi le fiamme. La forte esplosione è avvenuta a bordo di una imbarcazione di 13 metri a un miglio dalla costa di Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, e ha provocato un morto. L'esplosione si è verificata alle 13,20: a bordo dell'imbarcazione c'erano tre persone. Due di loro sono riusciti a mettersi in salvo allontanandosi con un piccolo tender e dando l'allarme alla Guardia costiera che è tuttora impegnata a spegnere l'incendio, visibile dalla costa per le fiamme alte che si sono sviluppate sul natante. Il sottotenente di vascello Ernesto Pescatore sta coordinando le operazioni che per il momento risultano difficili, mentre si attende di conoscere con più precisione dai due superstiti, un uomo e una donna, la dinamica dei fatti. L'incidente si è verificato all'altezza del Banco di Santa Croce, di fronte alla costa della località Pozzano. A bordo del Mochi 44, c'erano due uomini napoletani e una donna straniera, di cui i militari della Capitaneria di Porto di Castellammare stanno verificando la nazionalità. I vigili del fuoco, coordinati dal Capitano di Fregata, Francesco Staiano, comandante in seconda della Capitaneria di Porto di Castellammare, hanno completato le operazioni di spegnimento del natante che ora sarà rimorchiato nel porto stabiese. L'imbarcazione era partita dai pontili di Castellammare di Stabia, all'Acqua della Madonna, questa mattina per una gita tra amici. Al largo del Banco di Santa Croce, a circa un miglio dalla costa in località Pozzano, i superstiti hanno raccontato di avere avvertito una forte deflagrazione a bordo e subito si sarebbe sviluppato l'incendio. A bordo di un piccolo tender, si sono allontanati solo due dei tre occupanti l'imbarcazione. E entrambi sono stati soccorsi in mare da un privato, un velista che navigava poco distante insieme con la famiglia e che, avendo avvertito l'esplosione, ha subito fatto rotta verso il natante in difficoltà. Al momento non sono note le generalità della vittima il cui corpo non è stato ancora trovato, quindi ufficialmente risulta 'disperso'. Secondo i militari della Capitaneria di Porto ritrovare la salma sarà un'operazione molto delicata in quanto l'incendio a bordo è stato devastante. Sull'accaduto la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia ha aperto un'indagine amministrativa. E un'altra indagine è stata aperta dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. (Fonte: Repubblica Napoli.it)
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