martedì 2 aprile 2013

Monte Faito senza funivia, comitive bloccate alla Circum

Fonte: Antonello Siano da Metropolis

“La Funivia resterà chiusa per impedimenti tecnici”. Questo l’avviso che blocca la via più comoda al Monte Faito. Disagi nel giorno della gita fuori porta in cui tanti stabiesi e non erano pronti per fare la Pasquetta nel Parco dei Monti Lattari. Una decisione che contribuisce a far disinnamorare sempre più i cittadini di una bellezza naturale così suggestiva e soprattutto vicina. Numerose comitive, specialmente giovani, dalle prime ore del mattino si erano recati alla stazione della Circumvesuviana di “Castellammare centro” e non si aspettavano di dover fare dietrofront. “Sono molto dispiaciuta – questo il sentimento di una ragazza di Casola di Napoli che insieme al suo gruppo di amici armati di vettovaglie -. È per noi una tradizione passare questo giorno sul Faito. Non capisco perché in un giorno così importante non hanno garantito la Funivia. In otto minuti si arriva, mentre con l’auto ci vuole un bel po’ oltre al costo della benzina”. I ragazzi di Casola, delusi per questo contrattempo dovranno cambiare i propri progetti in corso d’opera. “Ora – spiega la ragazza – penso che ritorneremo a Casola e il pic-nic lo faremo nel giardino di un amico. Non ci scoraggiamo”. Delusa anche una comitiva di stabiesi. “Siamo venuti qui alle nove – racconta uno dei giovani – e abbiamo scoperto questa chiusura. Subito ci siamo organizzati e raggiungeremo Faito in auto. È un po’ più stressante, ma per noi è un appuntamento fisso. Però è inconcepibile una cosa del genere. Invece di potenziare si cancella il servizio? Ecco una delle tante stranezza della nostra terra. Poi ci si domanda perché si va fuori”. Un’occasione persa quindi. L’anno prossimo anche l’abitudinario che passa il Lunedì in albis sul Faito ci penserà due volte prima di decidere se trascorrere lì la Pasquetta. Non tutti gli stabiesi però avevano optato per questa meta. Anzi alcuni hanno scelto una Pasquetta low cost. Come il signor Renato. “Causa crisi restiamo a casa. La mia famiglia insieme ad altre due ci riuniremo in una bella agape all’insegna del risparmio. È triste dirlo ma qui non ci sono neanche i soldi per andare a fare una gita fuori porta.


È vero – continua Renato – si tratta di spendere cinquanta euro. E tante persone non se lo possono più permettere”. Però un po’ di speranza turistica arriva da una coppia di Neozelandesi che sta per prendere la Circumvesuviana direzione Pompei Scavi. “Siamo entusiasti di essere qui in questi giorni – afferma mister Wilbur di Wellington -. Stiamo soggiornando in un bed and breakfast a Castellammare. E questa cittadina è davvero deliziosa. Si trova in una posizione strategica sia per andare a Sorrento che per visitare gli Scavi di Pompei e Ercolano”. Rincara la dose sua moglie Evelyn. “Ha ragione mio marito nel dire deliziosa. Siamo stati accolti come persone di famiglie. Sono calorosissimi e non mi aspettavo un tale temperamento”. In mezzo ai disagi dei trasporti e alle storie di crisi economica, le voci di questi due neozelandesi rendono la Pasquetta stabile meno amara e forse infondono coraggio per guardare al futuro. Un po’ più roseo.

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