Casa salesiana di Pacognano |
Vico Equense - Aveva deciso di indossare l’ abito talare non per assecondare la vocazione, ma per rubare nelle chiese e negli alberghi gestiti da ordini religiosi. Inclusa la casa salesiana di Pacognano dalla quale, fingendosi sacerdote, era riuscito a portare via 7mila euro in contanti. Ma i carabinieri, con l'aiuto dell'impianto comunale di videosorveglianza e di alcuni testimoni, sono riusciti a identificarlo. Così è scattata la denuncia per un71enne di Torre Annunziata, già noto alle forze dell'ordine, sul quale pende ora l'accusa di furto aggravato. Al sedicente prete è risultato fatale il colpo messo a segno nella casa della Beata Vergine del Soccorso, parte religiosa di un albergo gestito dai salesiani nella zona collinare di Vico Equense. È il tardo pomeriggio di martedì quando il direttore della struttura si accorge che nelle casse mancano circa 7mila euro. Contemporaneamente alcuni camerieri notano un sacerdote allontanarsi attraverso una porta-finestra sul retro. «Credevamo che si trattasse di un nostro ospite, perciò non abbiamo pensato di fermarlo», raccontano i dipendenti ai carabinieri della compagnia di Sorrento e della stazione di Vico Equense. Immediatamente scattano le indagini: i militari acquisiscono le immagini registrate dall'impianto comunale di videosorveglianza e le incrociano conia versione fornita dai testimoni. Dalla visione dei nastri emerge che un anziano si è più volte aggirato nei pressi della casa salesiana, a bordo della propria automobile, sia martedì sia nei giorni precedenti. E, guarda caso, il volto e la vettura dell'uomo corrispondono perfettamente a quelli descritti dal personale dell'albergo.
A quel punto, i sospetti dei carabinieri si concentrano sul 71enne che alle spalle ha diversi precedenti per furto in luoghi sacri. Le conferme arrivano dalla perquisizione eseguita nella sua casa di Torre Annunziata: è qui che i militari dell'Arma, coordinati dal capitano Marco La Rovere, ritrovano e sequestrano l'abito talare indossato dal sedicente prete, mentre i 7mila euro rubati nella casa salesiana di Pacognano vengono restituiti ai titolari. Quanto basta perché per l'uomo scatti la denuncia per furto aggravato. Ma non finisce qui; nell'abitazione, infatti, vengono trovati altri 8mila e 500 euro, probabilmente frutto di altri "colpi" messi a segno dal finto sacerdote in diverse chiese della provincia di Napoli Ed è proprio su questo aspetto che, nelle prossime ore, si concentreranno le verifiche avviate dagli investigatori.
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