Sorrento - Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, revoca le nomine degli assessori. L'altro giorno ha firmato il decreto propedeutico al rimpasto in giunta che dovrebbe avvenire nel giro di una manciata di giorni. Una decisione annunciata. Già all'inizio dell'anno il primo cittadino aveva azzerato le deleghe dopo la rinuncia delle attribuzioni da parte di Ilaria Di Leva. Ritirando gli incarichi dava il via ad una lunga fase di verifica interna alla maggioranza. Da quel momento ha accentrato nelle proprie mani tutte le competenze. Poi nei giorni scorsi sono arrivate, a sorpresa, le dimissioni di Rosa Persico. Era chiaro, quindi, fosse arrivato il momento di un confronto nel gruppo che governa la città ormai da poco meno di quattro anni. Pertanto, con il decreto emanato l'altro giorno, il vice sindaco Gianluigi De Martino e gli assessori Ilaria Di Leva, Eduardo Fiorentino ed Antonino Fiorentino non formano più la giunta municipale di Sorrento.
La conferma è destinata ad arrivare per Ilaria Di Leva, Eduardo Fiorentino ed Antonino Fiorentino. Gianluigi De Martino, invece, lascia definitivamente. Ma entra in ogni caso in Consiglio comunale. Ciò perché è il primo dei non eletti della lista civica «Sorrento Adesso». Compagine che proporrà per la giunta il nome dell'attuale consigliere, Filomena Cappiello, che così libererà il posto in assemblea allo stesso De Martino una volta che avrà formalizzato le proprie dimissioni. Nei Comuni oltre i 15mila abitanti, infatti, per diventare assessori i consiglieri comunali sono obbligati a dimettersi. A completare il nuovo team che affiancherà il sindaco Coppola nei prossimi mesi sarà Rossella Di Leva. In questo modo l'esecutivo sarà equamente formato da quote rosa (Ilaria Di Leva e le new entry Filomena Cappiello e Rossella Di Leva) e blu (oltre al primo cittadino i confermati Antonino Fiorentino ed Eduardo Fiorentino). Al posto di Rossella Di Leva entra in Consiglio comunale Antonino De Rosa, primo dei non eletti della lista «Energie per Sorrento» che nel 2020 sosteneva la corsa a sindaco di Marco Fiorentino, il quale assicurò il proprio appoggio a Coppola apparentandosi per il ballottaggio. Accordo che si rivelò vincente, tanto che da allora la colazione è alla guida della città. Con lo scioglimento della giunta e l'avvio della verifica, l'amministrazione comunale di Sorrento si prepara così allo sprint di fine mandato. La scadenza naturale del quinquennio di consiliatura coinciderebbe con l'autunno 2025 considerato che, causa pandemia Covid, nel 2020 si è votato solo a settembre. Ma al momento il ministero dell'Interno sarebbe orientato a posticipare il ritorno alle urne per il rinnovo dei consigli comunali alla primavera del 2026. Ciò significa che in prospettiva l'esecutivo che si appresta a nascere ha ancora quasi due anni di vita davanti per completare il proprio programma.
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