Morire di pregiudizio e paura a 19 anni

19 anni Walter di Piano di Sorrento si impicca nel bagno di casa sua, non ce l´ha fatta a resistere contro il pregiudizio e la cattiveria, molte volte fomentati da una comunità violenta ed indifferente. La notizia è stata taciuta, perché - come riporta il ROMA, il ragazzo era omosessuale. Ora nelle dichiarazioni che si fanno, tutti gli volevano bene e dimenticano di dire lo sfottò a cui poteva essere stato sottoposta dai bulletti della sua scuola, magari nell´indifferenza dei suoi insegnanti che sapevano e tacevano. Non riesco a scrivere più nulla tranne quello che ho scritto nel post precedente. Ci sono preti che in chiesa tuonano contro i comportamenti devianti e censori che impongono morali bigotte e reazionarie. A quell´età si è molto fragili, basta un nulla e poi si piange un ragazzo. Io a qualsiasi giovane che vive e scopre in sé la pulsione omosessuale consiglio come un vecchio padre sterile questo: bisogna farsi forti e non soccombere. Bisogna acquistare una consapevolezza di ciò che si è e guardarsi dentro senza paura. Bisogna affrontare a viso aperto e con sfrontata sicurezza parroci e censori, perché quasi sempre sono loro i mandanti di queste morti innocenti insieme all´indifferenza di tutti gli altri. (Franco Cuomo)