domenica 3 gennaio 2010
Coerenza e lealtà
Vico Equense - Vento di crisi in maggioranza. Quattro consiglieri del Popolo delle Libertà sferrano un duro attacco al Sindaco Gennaro Cinque. "I sottoscritti Consiglieri Comunali del PdL – scrivono in un manifesto Luigi Savarese, Ciro Vanacore, Giuseppe Guida e Antonio Donnarumma – con il presente atto, intendono chiarire alla cittadinanza che da questo momento in poi, pur ritenendosi parte integrante della maggioranza, non si riconoscono più nell'operato di questa amministrazione, in quanto l'attuale giunta comunale non è rappresentativa dei propri ideali politici e soprattutto non è garanzia sufficiente a soddisfare gli impegni presi con voi cittadini in campagna elettorale.” Gli esponenti dell'assise cittadina aggiungono “ al fine di tutelare voi cittadini che con il vostro voto avete onorato gli stessi di rappresentarvi presso la casa comunale, chiedono al Sindaco Gennaro Cinque di dare alla sua Giunta la giusta quota di rappresentanza elettiva. Nell'interesse dell'intera Comunità si ritiene che il presente documento sia l'unico mezzo utile a sollecitare un “cambio di rotta” al nostro Primo cittadino”.
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12 commenti:
Più che di coerenza e lealtà mi sembra una pretesa bella e buona chiedere con un manifesto un posto di assessore, se non si crede più in questa amministrazione si esca da questa maggioranza!
assessore il ciro vanacore.......... mahhhhhhhhhhhh
Luigi Savarese, Ciro Vanacore, Giuseppe Guida e Antonio Donnarumma, detti anche I Quattro dell'Ave Maria, pietiscono un posto in giunta rendendosi conto di non contare un fico secco e, con l'avvento delle elezioni, di non aver potuto mantenere le miserabili promesse fatte nei loro casali di riferimento.
Invece di sindacare con coerenza e lealtà verso il popolo le porcherie di questa amministrazione che sta imbastardendo la città trasformandola in una novella Castellammare, pensano alla loro carrieruccia di politici piccolini di piccolo cabotaggio.
E' anche per l'assenza di una classe dirigente vera e seria che una città va in malora. Come la povera Vico.
Mah...vecchia storia: i soliti questuanti lagnosi...
Guardate, la gente se ne frega delle quote di rappresentanza dei partiti o della poltrona a questo o a quello. La gente vuole cose concrete, opere pubbliche, servizi sociali. Segnali alla città, problemi risolti, insomma.
Leggendo il manifesto di questi "quattro dell'Ave Maria" mi è venuto da piangere per la pochezza delle persone che questa città riesce ad eleggere.
Questi vi meritate...
Ognuno ha quello che si merita!
AUGURI.
Perchè deve fare un rimpasto? Io mica l'ho capito. Facevano prima a fare un manifesto con il nome di chi deve fare l'assessore che parlare di coerenza e lealtà.
che tristezza...
Insomma: nessuno commenta più questa notizia? I quattro dell'ave maria la devono fare franca senza essere ulteriormenti sbugiardati...e forza!
ok ... mettiamo un po' di pepe nella discussione: e se, invece, stessero soltanto obbedendo al solito padrone?
mi spiego ... se anzichè essere contro il sindaco (come tutti possono credere a primo acchitto) stanno in realtà facendo il suo gioco? in fondo non sono i suoi fedelissimi?!
in realtà con la sinistra vicana in queste condizioni di aberrazione potrebbe stare in una botte di ferro non per un solo altro anno ma per altri cinque impedendo a chiunque altro di organizzarsi nel breve tempo che ci sarebbe da qui a marzo (data delle future elezioni regionali e nel caso di quelle comunali)!!?
E' vero.
La sinistra è stata disintegrata dai comportamenti irresponsabili dei suoi rappresentanti al comune.
Fanno pietà, loro, la sinistra e chi li ha votati...
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