Meta - Il «Giardino degli agrumi» riapre i battenti a cittadini e visitatori. Nella villa comunale di via Flavio Gioia, inaugurata nel 2004 dall’allora sindaco Carlo Sassi e da quel momento in poi aperta al pubblico soltanto sporadicamente, si potrà accedere tutti i giorni dalle 9 e 30 alle 12 e 30 e poi ancora dalle 16 alle 19 (mercoledì giorno di chiusura). In concomitanza con la riapertura della villa, fortemente voluta dal consigliere delegato alle Attività produttive Angelo Apuzzo, la giunta comunale ha provveduto ad approvare un progetto preliminare, redatto dall’architetto Marianna Romano, avente per oggetto proprio la rifunzionalizzazione della struttura. Il piano prevede che siano lasciati inalterati i due ingressi dal corso Italia e da via Flavio Gioia, mentre il viale principale di accesso dovrà essere allargato e restaurato con pavimentazione naturale in terra stabilizzata. All’interno della struttura saranno poi individuate tre aree: un’area-gioco, che verrà attrezzata con una pista ciclabile, giochi per bambini e una rete di percorsi in pietra; ancora, un’area-eventi, dove il padiglione già esistente sarà restaurato per ospitare manifestazioni teatrali all’aperto; infine un’area-sport, attrezzata con pedane in legno dove svolgere attività ginniche e con un campo da minigolf a nove piste. Novità per il belvedere al quale si accede dalla passerella: nelle intenzioni dei progettisti e dell’amministrazione comunale, esso diventerà un info-point per i visitatori stranieri, prima tappa del percorso turistico in penisola sorrentina. Al centro dell’area sottostante al belvedere, di contro, saranno collocate una bio-vasca e altre strutture per ospitare le kermesse a carattere enogastronomico e florovivaistico che l’amministrazione ha in programma. Esprime soddisfazione il sindaco Paolo Trapani: «Intendiamo avviare al più presto i lavori e concluderli entro e non oltre la primavera del 2011 – annuncia il primo cittadino di Meta - non soltanto per restituire alla cittadinanza una location per convegni, spettacoli e manifestazioni di qualsiasi genere, ma soprattutto per incentivare il turismo locale, attualmente indirizzato quasi esclusivamente verso Sorrento e Capri». Nelle due località turistiche, soprattutto durante la bella stagione, le attività culturali e i meeting sono infatti molto frequenti. (Ciriaco M. Viggiano il Mattino)
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