di Cecilia Coppola
Piano di Sorrento - Sperimentare l’impiego di dispositivi medici innovativi che migliorano e rendono efficace la pratica clinica quotidiana da sempre è un traguardo che appassiona la ricerca scientifica con professionalità, coraggio e anche sacrificio. Nella nostra penisola vi sono medici interessati a tale realtà dinamica come il Dott. Mariano Pane che, seguendo con interesse la recente tecnica della colonscopia virtuale non invasiva e indolore per la diagnosi e la prevenzione del tumore del colon, ha voluto dotare di tale esame radiologico con Cad-Colon il Centro Pane di cui è responsabile scientifico e fondatore a Piano di Sorrento, struttura che da oltre quarant’anni rappresenta una realtà consolidata in campo sanitario, sviluppando un’attività diagnostica completa messa a disposizione della salute del paziente. Senza indugi ha investito personalmente in questa nuova metodica che ha presentato all’Hilton Sorrento Palace in un incontro che ha visto la presenza di numerosi medici della penisola sorrentina e di altri regioni :“ Sono stato continuamente attento all’innovazione – ha dichiarato – e con i miei collaboratori lavoro ed investo per un futuro che tuteli sempre più la salute dei nostri pazienti e dia diagnosi più complete”.
Il dott. Duccio Buccicardi, Dirigente Medico S.C. Radiologia diagnostica ed interventistica Ospedale San Paolo di Savona ha illustrato con interessanti slide i vantaggi della colonscopia virtuale che prevede un regime privo di fibre nei tre giorni precedenti e l’assunzione prima dell’indagine di mezzo litro di una bevanda con iodio per evidenziare la mucosa intestinale, quindi assenza di fibroscopio nel colon, rapidità di esecuzione e immissione di CO2 per la sua distensione.
Franco Corcione, presidente della Società italiana di Chirurgia, ha evidenziato i numerosi limiti e le carenze della sanità pubblica dovuti ai tagli alle risorse e ai mancati e necessari investimenti e ha lodato l’ operato di Mariano Pane per aver dotato il suo Centro di una strumentazione all’avanguardia, capace di offrire immagini tridimensionali del colon, facilitando il lavoro dei chirurghi.
Bruno Accarino, consigliere nazionale Sirm, ha sottolineato con amarezza il profondo disinteresse dei vertici sanitari campani verso quelle persone che per ragione di salute devono sottoporsi ad esami diagnostici pagandoli personalmente.” Lo dimostra che anche nell’anno in corso, a settembre, è già stato raggiunto il tetto di spesa per gli esami diagnostici, con i cittadini obbligati a pagare direttamente le prestazioni perché mancano una giusta tutela e seria garanzia delle cure verso chi realmente ne ha bisogno”.
Il Dott. Alfonso Reginelli, Vice presidente Sezione di studio di radiologia addominale gastroenterologica della SIRM, moderatore dell’incontro, ha concluso evidenziando il ruolo importante della Colonscopia per i numerosi pazienti che, a causa di altri disturbi e patologie, non possono sottoporsi all’esame tradizionale.
Il dottor Pane ha voluto anche far risaltare l’ ìmportanza di avere una famiglia che lo sostiene negli affetti e nel lavoro e che anche i medici devono considerarsi di far parte di una famiglia dove è sempre richiesto il loro impegno, la loro professionalità per sostenere chi affronta il non facile percorso della malattia.
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