Vico Equense - Si dovrà attendere il ballottaggio di domenica 19 per conoscere il nuovo sindaco di Vico Equense. Si contenderanno la poltrona di primo cittadino Maurizio Cinque, che ha ottenuto poco meno di cinquemila preferenze ed era sostenuto dalle liste Cambiare fa bene, Reset Vico, Giovani e Vico 2020; e Andrea Buonocore, anch'egli vicino alle cinquemila preferenze e sostenuto solo dalla lista VICOinvolgiAMO. Per Buonocore un risultato ottenuto grazie al Consiglio di Stato che ha riammesso la sua unica lista esclusa, in un primo momento, dal Tar. Appena 38 i voti che dividono i due aspiranti sindaci al ballottaggio: 4.966 per Cinque contro i 4.928 per Buonocore. Potrebbe avere il suo peso determinante l'altro candidato sindaco, Giuseppe Russo. Sostenuto da Forza Italia, Colline Vicane e Movimento della Gente, Russo si è fermato a 2.717 preferenze, pari al 21,54%. Con Cinque al 39,38% e Buonocore al 39,08, i voti ottenuti da Giuseppe Russo potrebbero tranquillamente far pendere la bilancia all'uno come all'altro candidato. Superano la soglia del 40%, le quattro liste civiche di Maurizio Cinque, Cambiare fa bene (1.528), Reset Vico (1.435), Vico 2020 (1.255) e Giovani (971 ). La lista VICOinvolgiAMO a sostegno di Buonocore raggiunge il 33% con 4.076 voti. Entusiasta Andrea Buonocore, visto anche l'esito del Tar e poi riammesso grazie al ricorso al Consiglio di Stato: «Un ottimo risultato grazie anche ad una buona partecipazione di elettori. Nonostante abbia avuto meno tempo rispetto agli altri per fare la mia campagna elettorale i cittadini mi hanno dato fiducia. Per il ballottaggio del 19 sono abbastanza fiducioso». Anche Maurizio Cinque si dice fiducioso per il ballottaggio: «Siamo pronti per andare fino in fondo e rimarcare le differenze della nostra proposta politica, per dare la possibilità a Vico Equense di scegliere una composizione di governo che sia stabile ed efficace per questa città». (Fonte: REPRO da Il Roma)
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