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Giosuè De Simone |
Vico Equense - Il
Consorzio del Provolone del Monaco ha inviato una nota al Presidente della Commissione Sanità della Regione Campania,
Raffaele Topo, e al Direttore Generale dell’Asl Na3 Sud,
Antonietta Costantini, per scongiurare il trasloco dei servizi veterinari dalla sede di Piano di Sorrento e la “prevenzione collettiva” da quella di Sant’Agnello. In un’assemblea, che si è svolta mercoledì sera, presso la sede del Consorzio a Montechiaro, sono state valutate tutte le pesanti conseguenze che deriverebbero ai produttori agricoli e, di riflesso, agli operatori della filiera casearia, dal trasferimento di questi servizi a Gragnano. “Si fa presente che il territorio della Penisola Sorrentina dispone di un servizio veterinario che opera attualmente in oltre 1000 aziende zootecniche distribuite in 6 Comuni, 60 strutture a bollo CEE, 80 Macellerie, 25 pescherie e numerose altre attività di ristorazione e accoglienza in un territorio che conta una popolazione di circa 70mila abitanti – scrive
Giosuè De Simone presidente del Consorzio del Provolone del Monaco – popolazione che aumenta notevolmente nel periodo estivo con ulteriori azioni che il servizio veterinario si trova ad affrontare per assicurare l’igiene urbana. Il Consorzio in questi giorni ha avuto inoltre modo di confrontarsi con i rappresentanti politici delle diverse amministrazioni che si sono dimostrate da subito sensibili alla risoluzione della problematica. Pertanto al fine di non ritrovarsi con improvvise decisioni che potrebbero ulteriormente mettere in crisi il comparto zootecnico e veterinario della Penisola Sorrentina ed i cui effetti provocherebbero notevoli danni alle produzioni d’eccellenza come il Provolone del Monaco DOP, le chiediamo urgentemente un incontro per la risoluzione positiva della problematica su esposta”.
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