Comandante ucciso, disposta nuova perizia per l’assassino

Piano di Sorrento - Si è aperta ieri mattina l'udienza preliminare del processo a carico di Andrea Della Rasa, il primo ufficiale di macchina della nave portacontainer "Paxi C" accusato di avere ucciso a coltellate, il 5 novembre 2008, il comandante della nave Mario Castaldi, durante la navigazione al largo di Finistrerre, in Spagna. Il pm Sabrina Monteverde ha chiesto e ottenuto dal gup Marina Orsini di effettuare una nuova perizia psichiatrica su Della Rasa, già giudicato in fase istruttoria del tutto incapace di intendere e volere all'epoca dei fatti. Della Rasa è attualmente rinchiuso nell'ospedale psichiatrico criminale di Montelupo Fiorentino. La notte dell'omicidio, dopo avere trascorso la serata con lo stesso comandante, si alzò, andò in cucina, prese un coltello, si recò nell'alloggio del comandante e lo colpi' a morte. Poi tentò di togliersi la vita, ma non vi riuscì. Per il pm Monteverde, che già in precedenza aveva chiesto una nuova perizia psichiatrica, Della Rasa era in grado di intendere e volere. L'udienza è stata aggiornata al 27 gennaio, alla presenza degli avvocati difensori Paolo Costa e Vincenzo Lagomarsino per il conferimento dell'incarico peritale, che sarà "corale". La salma di Mario Castaldi dopo il delitto fu rimpatriata a Piano di Sorrento dove furono svolti i funerali presso la chiesa di Santa Maria di Galatea in Mortora, frazione di Piano di Sorrento, proprio a poche decine di metri di distanza da via Sant'Andrea e dall'abitazione di Castaldi. La notizia della barbara uccisione del comandante 53enne destò molto scalpore in città. Come tutti i marittimi anche Mario Castaldi quando non navigava alternava la pace casalinga ad intere giornate trascorse in compagnia di amici. (Il Giornale di Napoli)