Ospedale di Vico, c’è l’ok definitivo per realizzare la “camera calda”

Serrande mobili per il passaggio coperto dall’ambulanza al pronto soccorso

Vico Equense - Se l’ospedale unico della penisola sorrentina rappresenta il futuro della sanità nella terra delle sirene, il presente deve far fronte alle necessità e alle normative vigenti. Secondo quanto previsto dalla legge il nosocomio «Rossano- De Luca» di Vico Equense doveva essere oggetto di interventi di manutenzione per il restyling dei locali di pronto soccorso. Una scelta obbligata anche in un periodo particolarmente delicato per tutte le Asl campane. La sanità non attraversi tempi d’oro. C’è bisogno di riduzione dei costi, ma l’impellente necessità vedrà il pronto soccorso dell’ospedale di Vico Equense rifarsi il look. Una serie di interventi che necessario per aumentare la sicurezza e l’effi cienza nella zona antistante il locali di primo soccorso. L’iter comunale della richiesta per i lavori di manutenzione straordinaria ha ricevuto l’ok dalla commissione paesaggistica dell’amministrazione locale di via Filangieri guidata dal sindaco Gennaro Cinque. Un percorso a tappe iniziato nel mese di gennaio che ha visto il via libera definitivo solo nei giorni scorsi. Infatti, il progetto preliminare presentato dal direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Maurizio D’Amora, dopo le opportune integrazioni presentate all’organo di vigilanza del Comune di Vico Equense, ha ricevuto l’ok definitivo anche da parte della Sovraintendenza. Lavori che inizieranno a stretto giro e che consentiranno all’ospedale vicano di poter contare su un pronto soccorso sempre più funzionale. Saranno interventi di manutenzione straordinaria con la sistemazione di alcuni spazi liberi e adeguamento di quelli esistenti. I locali, nei quali svolgono il proprio lavoro medici e paramedici impegnati a portare le prime cure ai pazienti, vedranno la realizzazione di serrande mobili in corrispondenza del passaggio coperto posto in adiacenza ai locali di pronto soccorso esistenti nella struttura del «Rossano-De Luca». L’intervento sarà effettuato in modo da costruire una «camera calda» come stabilisce la legge necessaria a riscaldare l’ambiente di stazionamento temporaneo dell’ambulanza all’atto del trasferimento del degente dal veicolo ai locali di pronto soccorso veri e propri. (Fonte: José Astarita da Metropolis)