Statale Sorrentina: sarà un mese infernale

Chiusura notturna per il tunnel di Seiano

Vico Equense - Neppure il tempo di «esultare » per l’attesa riapertura della galleria di Seiano, che l’Anas annuncia altre chiusure per il tunnel chiave della penisola sorrentina. Stop alla circolazione, negli orari notturni, da lunedì fino al prossimo 28 giugno con tratto blindato dalle 22 alle 6 del mattino. Nelle ore di chiusura, il traffico verrà deviato sulla viabilità locale: ovvero, per il centro cittadino di Vico Equense. Come sempre, si tratta del consueto menu. Ancora un mese infernale, dunque, lungo i tornanti della Statale sorrentina 145 dopo giorni di veleni, polemiche e insurrezione da parte di operatori turistici e pendolari, a dir poco imbufaliti per l’ultimo stop alla circolazione imposto da martedì fino a ieri quando alle 14, al di là delle cattive condizioni meteo, c’è stato l’ok definitivo alla riapertura del tunnel. La notizia di una chiusura notturna anche per l’intero mese di giugno ha fatto drizzare le antenne ai pendolari. Anche sul social network Facebook, appena giunta la notizia da parte dell’Anas, valanga di commenti adirati. Come quelli lanciati già giorni fa dagli operatori turistici della penisola sorrentina. I tour operator scesero in campo per chiedere lo stop ai disagi inviando una nota congiunta sia all’Anas che al prefetto di Napoli, Francesco Antonio Musolino. Documento con cui l’associazione delle agenzie di viaggio e Federalberghi mettevano nel mirino anche la «carenza di informazione preventiva» sulle decisioni assunte circa la modalità del blocco del traffico nel tunnel di Seiano. Chiesero chiusure notturne dopo i problemi: accontentati. Ma ci sono ancora strascichi. Il presidente di Lhp Hotels, Gaetano Mastellone, va all’attacco. «Stamattina è stata, come giovedì sera, una vera odissea la Statale Sorrentina. E’ evidente il mancato coordinamento dei lavori stradali fra i vari Comuni della penisola sorrentina. Avevo un appuntamento a Napoli alle 12. La Circumvesuviana è da evitare, gli aliscafi oggi (ieri per chi legge, ndr) non davano certezza e quindi bisognava prendere l’auto. Son partito da Sorrento alle 10.15. Alle 12.20 ero a Vico Equense! Una tragedia. Ho incrociato nel tragitto tanti pullman pieno di turisti che, poverini, avranno pensato tutto il male possibile. La penisola è da anni in una gabbia! Ci vuole tutela del territorio e coordinamento. Sono da cittadino veramente arrabbiato ». (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)