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| Andrea Buonocore |
Fonte: Metropolis
Vico Equense - Probabilmente è l'incontro decisivo in cui dovrebbe essere stipulato l'accordo salva-estate. E' quello in programma nelle prossime ore negli uffici della Prefettura di Napoli, tra Anas, tecnici della Regione Campania e amministrazione di Vico Equenee. Obiettivo: trovare un compromesso sui mezzi pesanti che trasportano merci pericolose. Attualmente, questi veicoli non possono percorrere la galleria di Santa Maria di Pozzano e sono costretti ad attraversare il centro cittadino di Vico Equense. Andrea Buonocore, primo cittadino di Vico Equense, nonostante abbia più volte denunciato l’isolamento politico in cui si è ritrovato a gestire l’emergenza Seiano, sta andando avanti a trattare con l’Anas e la Prefettura. Ed è fiducioso. A quanto pare l’ordinanza di divieto nei confronti dei tir potrebbe essere revocata a metà. Si al transito, ma solo se veicoli scarichi e dunque non altamente pericolosi. C’é dell'altro. Proprio in occasione dell’imminente vertice in Prefettura, si dovrà nuovamente discutere dell'ipotesi di istituire una sorta di terza mini-corsia in località Seiano. Come potrebbe essere realizzata? Semplice, andando a rimuovere parte del marciapiede che si diparte dall’intersezione di via Mirto fino a via Murrano. E tutto ciò mentre si continua a dibattere anche sull'altro progetto caldeggiato da Buonocore: fare una valutazione definitiva sul viadotto che taglia in due il rivo d'Arco. Ovvero, della. strada di cantiere asservita al nuovo depuratore di Punta Gradelle che verrà inaugurato nel corso del prossimo mese di giugno. “Dobbiamo evitare che si creino ancora una volta ingorghi infiniti, pensiamo anche alla vivibilità della nostra penisola” disse di recente il sindaco.
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