martedì 17 ottobre 2023

Sorrento espugna Sabaudia vincendo il tiebreak più lungo della storia

La ShedirPharma Sorrento espugna il PalaVitaletti di Sabaudia, mettendo in cassaforte il tie-break più lungo della storia del volley in tutte le categorie, trasformando in delirio ed estasi quei giri di lancette eterni vissuti con il fiato sospeso. Il 25-27 con cui capitan Pilotto e compagni espugnano in 46 minuti il palazzetto pontino entra a gamba tesa nel guinness dei primati superando i 42 minuti del 29-27 nel derby tra Marcianise e Napoli della scorsa stagione, ed i 39 minuti di Ottaviano-Casarano 2021/22.

Partenza ad handicap per Pilotto e compagni (25-20), che subito ritrovano la strada giusta per rimettere la partita lungo i binari giusti: il servizio diventa più efficace, così come il muro-difesa, ed il secondo parziale è un monologo biancoverde chiuso dal block-out di Grimaldi su Onwuelo (17-25). Sabaudia riparte forte raggiungendo il massimo vantaggio di +4 (10-6), ma il ritorno di Sorrento è irresistibile, con Bellucci abile a scaldare il braccio di tutte le bocche da fuoco fino a mettere per la prima volta il muso avanti sul muro di Garofolo a Urbanowicz per il 20-21. Si prosegue punto a punto, con Gozzo a mettere la ciliegina sulla torta per il 23-25. Regna l’equilibrio anche nel quarto set fino al turno in battuta di Urbanowicz per Sabaudia, gli uomini di Racaniello accorciano, ma devono fare i conti col muro pontino che nel finale sale in cattedra fino al 25-22. Lotta, suda e poi la spunta la ShedirPharma Sorrento al termine di un tie-break non adatto ai deboli di cuore. Ma questa è tutta un’altra storia.
Mattatore Piervito Disabato con 26 punti, mentre entrano in doppia cifra anche Gozzo (14), Garofolo (13) e Grimaldi (12)


Coach Racaniello parte con Bellucci in diagonale con Grimaldi. Gozzo e Disabato in posto 4, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Giombini con Catinelli/Onwuelo, Ferenciac/Urbanowicz, Mazza/Andriola, Rondoni libero.    

PRIMO SET. Sorrento subito avanti con un ace di Gozzo, primo allungo dei padroni di casa con due muri di Mazza (4-2), ma il controbreak costiero è immediato: Bellucci va dietro per il block-out di Grimaldi, Disabato mette le mani in faccia a Onwuelo, mentre finisce out l'attacco di Mazza (4-5). Onwuelo trova l'ace, Sabaudia frena Grimaldi e Pilotto con coach Racaniello costretto a chiedere la sospensione tecnica sul 12-8. Al rientro Grimaldi non perdona da zona 4, Gozzo riceve su Onwuelo e poi chiude Disabato, che si ripete con un tocco d'astuzia per il 15-11. Ancora Disabato premia il salvataggio in tuffo di Grimaldi sul tocco di seconda di Catinelli, quindi Onwuelo non trova il campo dalla seconda linea (15-13). Disabato non spreca una palla tesa di Bellucci in 4, Sabaudia spreca al servizio e l'attacco out di Andriola riporta i costieri a -1 (18-17). I laziali allungano sfruttando il servizio di Onwuelo (24-18), fino a quando la ricezione di Gozzo assume una parabola arcuata che cade nella metà campo pontina (24-19). Dopo un fallo di formazione, ancora Onwuelo va a segno per il 25-20 che chiude il parziale.

SECONDO SET. Coach Racaniello scuote i suoi ed il risultato non si fa attendere: Grimaldi va a segno con un lob delicato, Pilotto fa ace su Urbanowicz, quindi monster block siderale firmato Disabato su Onwuelo per lo 0-4. Il martello sorrentino cerca e trova il mani fuori, Gozzo abbatte il muro a 3 pontino dopo il tuffo di Prosperi su botta di Urbanowicz, quindi Garofolo neutralizza Onwuelo e piazza il 2-8. Bellucci imbocca Garofolo in primo tempo, Gozzo colpisce profondo, Ferenciac non trova le misure, quindi Garofolo annulla Mazza per il 6-16. Time-out Sabaudia ma l'inerzia del set non cambia: Onwuelo va fuori giri (7-19), Disabato attacca a tutto braccio, poi ci mette la faccia (e un'ecchimosi) sulla sassata di Onwuelo con Gozzo che apprezza il sacrificio del compagno di reparto e alza la saracinesca su Urbanowicz per il 13-22. Bellucci fa ace in zona di conflitto tra posto 1 e 2, quindi Grimaldi fa esplodere lo spicchio biancoverde nel settore ospiti con un efficace mani fuori su Onwuelo (17-25).

TERZO SET. Onwuelo fa e disfa (2-1), quindi Prosperi riceve perfettamente sullo stesso opposto pontino con Disabato che chiude stretto (2-2). Sabaudia prova ad allungare con Urbanowicz (6-3), Onwuelo non passa contro un super Gozzo sotto rete, quindi grande scambio con Disabato che difende su Onwelo, Grimaldi maltratta Rondoni con Bellucci lestissimo per il tap-in vincente (6-5). I pontini provano di nuovo ad accelerare (10-6) senza fare i conti con Grimaldi e Gozzo (10-9), Disabato chiude un lungo scambio con una violentissima sassata vincente, quindi il monster block di Garofolo ristabilisce la parità (12-12). Prosperi riceve su Ferenciac e poi Disabato sale in cielo per un longline da urlo, Bellucci attiva la versione mago e per Garofolo è un gioco da ragazzi, quindi bordata griffata Grimaldi per il 17-17. L'opposto biancoverde si ripete con una traiettoria stretta da 4, ace 1/5 di Gozzo, poi è di nuovo sorpasso Sorrento quando Garofolo apre i tentacoli e restituisce al mittente la pipe scagliata da Urbanowicz (20-21). Disabato non fallisce al secondo tentativo, dentro Ricci Maccarini per alzare il muro, il net accompagna out il colpo di Urbanowicz (22-24) e coach Giombini ferma le ostilità. Urbanowicz accorcia, il finale è una guerra di nervi, e stavolta è mister Racaniello a chiedere time-out. Al secondo tentativo, Gozzo manda la ShedirPharma a condurre nel computo dei set con un tracciante messo giù in disarmante scioltezza (23-25).

QUARTO SET. Sabaudia sente aria di ultima spiaggia e spinge subito forte (4-1), Disabato replica con due punti di fila (diagonale e servizio vincente), ma Urbanowicz e Onwelo fanno la voce grossa (9-4). Due ace consecutivi di Urbanowicz mandano i pontini sul +6 (12-6), coach Racaniello chiede la sospensione tecnica, ed al rientro in campo Sorrento accorcia con la verve di capitan Pilotto e Disabato (13-10). Monster block della premiata ditta Pilotto/Bellucci su Onwuelo, Grimaldi cerca e trova un angolo bello acuto, Sabaudia diventa fallosa dai 9 metri, quindi Garofolo va a segno con un primo tempo sontuoso (18-16). Entra Carcagnì per la sua spin insidiosa, Pilotto chiude la porta in faccia a Onwuelo (20-19), ma Sabaudia brekka e vola sul 23-20. Grimaldi rintuzza, Urbanowicz prova il pallonetto ma non trova il campo (23-22), Onwuelo si guadagna la prima palla set che Sabaudia porta a casa con un muro vincente (25-22).

QUINTO SET. Apre le danze Grimaldi con una parallela esterna, Sabaudia accelera con Ferenciac e Urbanowicz (3-1), Disabato va a segno al secondo tentativo, quindi Gozzo prende l’ascensore e sbatte la porta in faccia a Urbanowicz ristabilendo l’equilibrio (4-4). Onwuelo fa male, Garofolo finalizza uno scambio prolungato in primo tempo, Sabaudia si affida ancora a Onwuelo, e la botta di Ferenciac vale il +4 per i padroni di casa (10-6). Coach Racaniello chiama time-out, ed alla ripresa delle ostilità c’è Carcagnì sul taraflex con Gozzo in diagonale con Bellucci. Il regista biancoverde è illeggibile smarcando Disabato in pipe, Ferenciac incrocia e poi spedisce in rete dai 9 metri (12-9). Non c’è un attimo di sosta. Al servizio si presenta Carcagnì, ed il classe 2004 non delude le attese mostrando freddezza e personalità. Spin a tutto braccio, difesa e poi palla a Disabato che stende Rondoni. Time-out Sabaudia ma Carcagnì non trema: cambia servendo corto e liftato con Bellucci che va di precisione sulla riga esterna. Il martello biancoverde ritorna alla spin e fa ace spolverando la riga di fondo, quindi monster block di Garofolo su Urbanowicz ed è sorpasso Sorrento in dirittura d’arrivo (12-13). Rientra Grimaldi, Sabaudia è fallosa in battuta, regala il primo match-point annullato da Onwuelo e quindi mette la freccia sulla zampata di Andriola (15-14). Il punteggio segue il cambio palla: Sorrento non sbaglia nulla in ricezione, Gozzo e Disabato sono più freddi e letali di un cecchino annullando ben 5 palle match di fila (19-19). I costieri ritornano a mettere pressione con l’ace di Grimaldi (19-20), Onwuelo non vuole arrendersi, Disabato fa insaccare la sfera tra net e muro, quindi Urbanowicz ci mette una pezza per il 21-21. Sale l’adrenalina con il battito cardiaco che è sempre più aritmico: nuovo sorpasso pontino con Andriola (22-21), Gozzo c’è, quindi tocca al solito Onwuelo (23-22), ed al termine di un lunghissimo scambio senza esclusione di colpi sale in cattedra Pilotto che ringhia sull’opposto di Sabaudia e riporta il parziale in assoluta parità (23-23). Gozzo replica a Ferenciac (24-24), quindi un’infrazione fischiata ai pontini causa l’ennesimo controsorpasso made in Sorrento (24-25). Onwuelo non trova il campo dai 9 metri (25-26), e dopo una maratona lunghissima Disabato (10 punti nel tie-break, 26 complessivi) mette la parola fine alla gara con un diagonale strettissimo sulla riga con i brividi dell’attesa per la conferma del video-check.
Un’impresa epica, festeggiata da tutta la squadra sotto il settore ospiti con le ugole sempre più calde e vogliose di cantare a squarciagola per il propri vessilli.

Enrico Pilotto: "È stata una gara tosta, una battaglia durissima giocata punto a punto. Ho finito la gara stremato, ma son contento della prestazione e della vittoria ottenuta grazie alla coesione di questo gruppo straordinario. Il tie-break è stato semplicemente folle: non era scontato trovare la giusta lucidità dopo oltre 2 ore di grande intensità, ma siamo riusciti a chiuderlo a 27 restando sempre uniti e concentrati".

PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA - SHEDIRPHARMA SORRENTO 2-3 (25-20, 17-25, 23-25, 25-22, 25-27)

PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA: Catinelli 1, Onwuelo 31, Ferenciac 15, Urbanowicz 22, Andriola 8, Mazza 12, Rondoni (L). Cambi: Bisci, Schettino, De Vito. N.e.: De Paola (L), Crolla, Dalla Rosa. All: L. Giombini.

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 3, Grimaldi 12, Gozzo 14, Disabato 26, Pilotto 7, Garofolo 13, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini, Carcagnì, Imperatore. N.e.: Pontecorvo (L), Gargiulo, Cavasin. All: F. Racaniello.

Ace: 7-6. Battute Sbagliate: 23-12. Muri: 12-13.

Primo Arbitro: Martin Polenta
Secondo Arbitro: Matteo Mannarino

Durata Set: 25', 28', 33', 33', 46'.

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