Vico Equense - A ben poco sono servite le proteste dei cittadini. Le giostre della villetta di San Ciro sono ancora rotte. La ditta incaricata dal Comune, dal mese di luglio ad oggi ha soltanto posizionato due giochi nuovi ma non si è occupata di sostituire i pezzi rotti e pericolanti delle altre strutture. La rete di corda da cui fuoriescono cavetti di acciaio è ancora lì, usata da tutti i bambini che frequentano il parco. «Pochi giorni fa sono andata presso l’ufficio territorio del Comune di Vico Equense – ha affermato Paola Avellino – in rappresentanza di un gruppo di mamme. Ho fatto presente che, nonostante le nostre richieste passate e le rassicurazioni che l’amministrazione ci aveva fornito, la situazione di degrado e incuria in quella zona non è cambiata. Le giostre rotte non sono state sostituite, le buche nel terreno e nella piattaforma di gomma sono aumentate. Il responsabile dell’ufficio mi ha spiegato che ha inviato una diffida alla ditta incaricata, la quale, in risposta, avrebbe fatto leva sulla difficoltà di trovare i pezzi di ricambio. Resto allibita da tutto ciò perché l’affidamento del lavoro all’impresa risale alla scorsa estate; sono passati più di sette mesi». Sulla questione tempo fa sono intervenuti anche i consiglieri di In Movimento per Vico con un’interrogazione, a seguito della quale il Comune ha provveduto a recintare in maniera provvisoria le giostre rotte. Adesso quella recinzione non c’è più e i bambini si divertono a salire e a scendere da una corda da cui fuoriescono pericolosi cavetti di acciaio. «La città non offre molti luoghi adatti ai bambini – ha continuato Paola Avellino – ed è un peccato che uno dei pochi spazi destinati alla ricreazione sia ridotto così». Ancora in bella mostra il cartello che indica il «divieto di utilizzare le giostre per manutenzione», secondo la determina del luglio 2013. Il documento contiene delle disposizioni ben precise. «A seguito delle molteplici segnalazioni pervenute a questo servizio – si legge nella determina - risultano necessari ed improrogabili interventi urgenti di manutenzione per il ripristino delle condizioni di sicurezza delle attrezzature ludiche ubicate nell’area pubblica di piazza Marconi e pertanto l’ufficio determina di disporre l’affidamento diretto per la fornitura e il montaggio delle attrezzature necessarie alla ditta Flora Flowers di Casoria». Dal mese di luglio ad oggi sono state soltanto posizionate due giostrine nuove, un dinosauro e un cavallino a dondolo, ma nessuno intervento è stato fatto sulle altre. «Noi mamme siamo pronte a scendere in strada – ha affermato Paola Avellino – se la situazione non dovesse cambiare. Organizzeremo una protesta nel parco. Con l’ausilio di tecnici cementeremo noi le buche, se sarà necessario. E’ da troppo tempo che la villetta di San Ciro vive in uno stato di totale abbandono».
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