Vico Equense non è ancora una città a misura di disabile
Vico Equense - Corso Filangieri dal Piazzale della Vesuviana: il marciapiede ha all'inizio lo scivolo per i disabili, ma alla fine del percorso, all'imbocco con Via Cristoforo Colombo, lo scalino del marciapiede non solo non è interrotto da scivolo, ma è addirittura più alto del dovuto. Una barriera "a sorpresa" per il disabile fiducioso dell'abbattimento delle barriere architettoniche nel nostro Comune…Vico Equense, non è ancora una città a misura di disabile. Una barriera architettonica è un qualsiasi manufatto che
impedisce o limita gli spostamenti o la possibilità di utilizzare i servizi. Vale per i diversamente
abili ma anche, ad esempio, per le mamme che portano a spasso i loro bambini su carrozzine
e passeggini. Una scala senza opportuno scivolo, un gradino troppo alto, una rampa troppo ripida, e soprattutto le automobili e i motocicli parcheggiati in modo scellerato laddove, agli angoli dei marciapiedi,
sono stati predisposti gli scivoli per consentire l’attraversamento di una strada. Per limitare al massimo i disagi e i criteri di soggettività di ogni amministrazione locale sono state da tempo predisposte delle leggi e stabilite regole comuni di buon senso…
Nessun commento:
Posta un commento