Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino
Vico Equense - E’ salva la vita dei due pini secolari di Seiano. A seguito della diffida del Wwf e dei reclami di un folto gruppo di cittadini della zona il Comune di Vico Equense ha sospeso l’autorizzazione al taglio dei pini, precedentemente concessa al proprietario del terreno. «Siamo contenti che il responsabile dell’ufficio ambiente del Comune abbia saputo recepire le indicazioni della nostra associazione – ha commentato Claudio d’Esposito, presidente del Wwf sezione penisola sorrentina - sospendendo quello che rischiava di essere un ingiustificato e grave attentato al patrimonio arboreo storico e monumentale del Comune. Quest’atto, infatti, qualora fosse stato messo in essere, avrebbe trasformato un rischio temuto in un più grave rischio accertato di innesto di evento franoso, a danno dell’incolumità pubblica e privata di tutte le unità abitative di quel territorio, non solo a valle ma anche a monte». Hanno esultato anche gli abitanti della zona. «Quando abbiamo saputo dell’autorizzazione al taglio concessa al privato – ha spiegato Concetta Vitaglione – ci siamo preoccupati molto e abbiamo cercato di far sentire la nostra voce. Negli anni ‘80 fu tagliato un pino più piccolo collocato nella stessa zona, esattamente al centro dei due alberi che ci sono adesso. A distanza di 20 anni, in seguito a forti piogge, in quell’area si è verificato un dissesto di non poca entità: sono franate ben quattro terrazze. E’ stato subito ripristinato con dei pali di contenimento tutto il terreno franato; ancora oggi è visibile questa sorta di barriera precaria. Abbiamo avuto paura che potesse oggi ripetersi la stessa vicenda di allora. Siamo felici, adesso, che la nostra battaglia abbia dato i suoi frutti». Per il momento, dunque, i due pini non verranno toccati.
«Nella perizia agronomica commissionata dal proprietario del terreno – ha continuato Claudio d’Esposito – l’agronomo ha attestato che i pini stanno bene e che gli elementi che potrebbero destare preoccupazione per eventuali frane sono la pesantezza degli alberi e le folte chiome. Ma quando degli alberi stanno bene in salute non c’è motivo di temere nulla; la loro struttura naturale non può costituire un problema. Si tratta di alberi di 150 anni e 120 anni. Inoltre, la richiesta di abbattimento e la successiva autorizzazione non erano corredate dal parere dell’Autorità di bacino e della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici».

2 commenti:
Loro lo dicono:
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saluti a tutti raffaele starace
VALUTAZIONE STABILITÀ DEGLI ALBERI
RICORDO A ME STESSO, che come ha chiarito il Comune di Napoli, la Certificazione deve essere redatta da un agronomo (art. 57 Norme di Attuazione PRG):
"[...] da rilasciarsi sulla apposita certificazione di un agronomo [...]"
E, NON DAL GABIBBO O GEOLOGO DEL CNR CHIAMATO DAL WWF CHE DIR SI VOGLIA => come dire: il veterinario ha visitato mia nonna ed ha detto che sta bene..!
raffaele starace
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