giovedì 5 ottobre 2023

ConFederSicurezza: a Sorrento il Premio Cossiga a Marco Minniti ed un convegno per chiedere la riforma del Testo unico delle leggi sulla pubblica sicurezza

Marco Minniti
Il presidente Gabriele: “Legislazione da riformare, impianto legislativo risalente agli anni Trenta” 

Sorrento - Sabato 7 ottobre, ConFederSicurezza e Servizi, insieme a Fondazione Asfàleia, organizza nuovamente a Sorrento un evento dedicato alla sicurezza dal titolo “Riordino e riforma del Tupls: utopia o realtà?”. L’appuntamento è alle ore 9.30 presso il Palazzo Municipale di Sorrento, in piazza Sant’Antonino 1. Per ConFederSicurezza, l'associazione nazionale che dal 2005 raggruppa oltre il 50% degli istituti di vigilanza italiani, oltre l’85% delle aziende italiane della radiolocalizzazione satellitare e almeno il 40% delle imprese di servizi integrati della filiera della sicurezza complementare, per un totale di circa 700 aziende, sarà anche l’occasione per celebrare la seconda edizione del Premio letterario intitolato a Francesco Cossiga, l’ottavo Presidente della Repubblica Italiana scomparso nel 2010. Quest’anno il premio sarà assegnato a Marco Minniti, presidente della Fondazione Med-Or, già ministro dell'Interno, da oltre vent’anni ai vertici degli apparati di sicurezza e di intelligence italiani, e autore del libro “Sicurezza è libertà” edito da Rizzoli. All’incontro, che sarà aperto dai saluti del sindaco di Sorrento Massimo Coppola e che sarà moderato da Mario Esposito, prenderanno parte Luigi Gabriele, presidente di ConFederSicurezza; Alberto Pagani, docente dell’Università di Bologna; Alfonso Vuolo, docente dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Serena Corti, Console generale aggiunto e Direttore esecutivo del Department for international trade del Consolato britannico a Roma; l’Ammiraglio Cristiano Aliperta, già rappresentante permanente dell’Italia presso l’IMO e addetto marittimo dell’Ambasciata di Londra; il Generale C.A. Vincenzo Coppola, già vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri; Vinz van Es, Chairman CoESS, Confederazione Europea dei Servizi di Sicurezza e, infine, il viceprefetto Maria De Angelis, Direttore dell’Ufficio Polizia Amministrativa e di Sicurezza del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.


“Quello di Sorrento sarà un momento importante per porre l’attenzione generale e soprattutto degli enti interessati, ad iniziare dal Ministero dell’Interno, sulla necessità di una riforma della normativa che regola gli istituti di vigilanza, scorte e trasporto valori – spiega il presidente di ConFederSicurezza, Luigi Gabriele – Ad oggi, per loro, vale un impianto legislativo risalente addirittura agli anni Trenta del Novecento. A quasi un secolo di distanza, è del tutto evidente che ci sono altre esigenze cui dare delle risposte precise, sia per gli istituti che hanno bisogno di stare sul mercato in maniera più forte, che dal punto di vista della stessa sicurezza pubblica. È alquanto svilente per il lavoro che fanno tutti i giorni gli istituti, ad esempio, che sia tuttora esclusa dai loro compiti la difesa della persona fisica: visto lo stretto legame che esiste tra un bene e una persona, crediamo che questo sia un vero e proprio non senso. Ma regole obsolete ci sono anche per i servizi antipirateria sulle navi o per l’utilizzo delle armi sugli stessi furgoni portavalori. Per questo, considerata anche la domanda sempre più pressante da parte dei cittadini di vivere in sicurezza, c’è molto da fare in questo campo e crediamo che sia arrivato il momento giusto per farlo”.

Nessun commento: