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| Foto di Gaetano Starace |
Massa Lubrense - L'edizione numero 22 del Premio di Giacomo ha confermato lo spessore di un evento che nobilita la tradizione dell'ospitalità di un borgo incantato, dove si caratterizzano peculiarità che spaziano dalla cultura dell'ospitalità alla cucina che esalta i sapori del territorio e l'apertura al dialogo con umiltà e buon senso. Una serata di forte impatto sul parterre della piazza di Sant'Agata sui due golfi per il Premio Salvatore Di Giacomo, assegnato al direttore del Mattino Francesco De Core ed al Rettore della Gennarino II Amedeo Colella.
L'evento condotto da Peppe Iannicelli, ha avuto una appendice gastronomica all'Hotel Iaccarino, con una cena che ha nobilitato l'accoglienza del direttore Renato Antonetti, del maitre Gianluigi Durante e dello chef Sabato Rispoli, con un menù caratterizzato da una particolare attenzione alla preparazione, apprezzatissimo dagli ospiti, incantati dal panorama che spazia sulla baia di Sorrento.
Perfetta l'organizzazione della Proloco Due Golfi, con il presidente Donato Iaccarino, la vice sindaco di Massa Lubrense Giovanna Staiano, con Antonino Siniscalchi.
Stupende le poesie di Salvatore Di Giacomo declamate da Giulio Iaccarino, la partecipazione di Patrizio Rispo, Natalina Iaccarino, Livia e Alfonso Iaccarino, Antonino Pane e Francesco De Luca. Alla cerimonia è intervenuto il direttore del Centro meridionale di Educazione Ambientale, Giovanni Fiorentino, che ha consegnato agli ospiti della serata il libro "'O purtuallo", curato da Giovanna Milano per il Cmea.
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